Torna uno degli appuntamenti più seguiti per le tematiche di ecologia e ambiente. La quarta edizione di Ecoshow si terrà dal 13 al 15 novembre, su questo sito, con la stessa formula che ne ha contribuito il successo:
E in più, interviste, incontri, performance di artisti, attori, cantanti.
Vi aspettiamo su Ecoshow!
Clicca qui per scaricare la presentazione della quarta edizione.
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Gli Stati Generali della Green Economy si avvicinano e i preparativi si fanno più intensi.
In occasione dell'assemblea programmatica sul tema rifiuti sono emerse le 7 regole base per trasformare i rifiuti in risorsa.
Gli spettatori di Ecoshow ricorderanno che nell'ultima edizione abbiamo affrontato questo tema in un interessante dibattito intitolato, appunto, Dallo spreco alla risorsa. Non ne abbiamo soltanto parlato: in studio abbiamo ospitato una dimostrazione pratica di come le materie di scarto possono trasformarsi e tornare a nuova vita.
Parlando con Massimiliano Avella (Coreve) e ospitando in diretta Cristina Leonelli (Università Modena e Reggio Emilia) e Rosa Taurino (EcoTecnoMat), che ci hanno mostrato la versatilità del vetro ricilato, abbiamo riscontrato quanti progressi si siano fatti in questo campo e quanto grandi siano i vantaggi, non solo ambientali ma anche economici, di valorizzare i rifiuti.
Si chiama Musicycle ed è un progetto nato due anni fa in occasione del Womex di Copenaghen, un importante festival dedicato alla world music. Ma di cosa si tratta esattamente? Semplice: di un modo divertente ed educativo per ascoltare buona musica annullando l'impatto ecologico del concerto. L'idea, come molte idee di successo, è di estrema immediatezza: basta mettere un certo numero di biciclette sotto al palco (in base al consumo previsto dal concerto) e il gioco è fatto.
Grazie a un meccanismo quasi spontaneo di interazione e partecipazione, gli spettatori diventano l'elemento portante del concerto, perché sono loro a permetterne lo svolgimento. E lo fanno pedalando e ascoltando allo stesso tempo la musica che contribuiscono ad alimentare.
Il riciclo non fa bene soltanto all'ambiente, ma anche alle casse dei Comuni. La notizia diramata dal CONAI parla di quasi 300 milioni di euro ottenuti dalle pubbliche amministrazioni per la raccolta degli imballaggi nel periodo 1998-2011.
Una cifra molto elevata che però non tiene conto degli ulteriori benefici che si ottengono attraverso il riciclo: diminuzione dei costi di smaltimento, riduzione della CO2 nell'atmosfera, produzione di «materie prime seconde» che possono essere nuovamente immesse sul mercato.
Si tratta dell'ennesima dimostrazione che un modello di sviluppo più rispettoso dell'ambiente può contemporaneamente generare ricchezza e benessere.